Quello dell’antimicrobico resistenza è un tema di forte attualità e che desta preoccupazione anche in ambito veterinario, motivo per cui l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna ‘Bruno Ubertini’ (Izsler) e l’Agenzia di Controllo del Sistema Sociosanitario Lombardo (Acss) hanno stretto un accordo lo scorso 13 dicembre a Brescia. L’accordo, che prevede anche una collaborazione tra i due enti per attività formative, è stato siglato da Marco Onofri, direttore di Acss, e da Giorgio Varisco, direttore generale dell’Izsler alla presenza di Mario Colombo, presidente dell’Istituto, Fabio Rolfi,
È stato recentemente siglato l’accordo fra l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna e l’Agenzia di Controllo del Sistema Sociosanitario Lombardo per vigilare sul consumo di antimicrobici e salvaguardare la salute umana, animale e ambientale. Vediamo di che cosa si tratta
assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, e di Simona Tironi, vicepresidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali della Regione Lombardia. In occasione dell’incontro, l’Acss, organismo tecnico-scientifico, terzo e indipendente, con funzioni di controllo di livello centrale, di raccordo e di coordinamento delle strutture delle Agenzie di Tutela della Salute (ATS), e l’Izsler, ente tecnico scientifico afferente al Ministero della Salute che opera nei settori della sanità pubblica veterinaria e della sicurezza alimentare, hanno presentato nel dettaglio i contenuti dell’accordo, dalla durata triennale e rinnovabile, basato sull’integrazione delle attività svolte nel settore della medicina veterinaria e della medicina umana in ottica ‘One Health’,